Ecco un nuovo quesito posto da Lucia via mail all'indirizzo: info@unsitodelcactus.it

Buongiorno. ho parecchi cactus di varie specie ormai anziani, 10 anni circa. Comprati come globosi (tipo mammillarie) ora sono cresciuti e piu di uno tende a reclinarsi, disporsi orizzontale. Devo forzare un portamento verticale con l’aiuto di bastoncini, o è meglio assecondare la loro tendenza ponendoli orizzontali in una ciotola?O li trapianto in un vaso alto rabboccando il terreno piu su del normale colletto? Grazie del consiglio che vorrete darmi.  Lucia

Risposta: 

Salve Lucia, grazie per avermi scritto. Io solitamente tendo ad assecondare il portamento delle piante per non andare contro natura. Solo in alcuni casi se la pianta non é sana e voglio rigenerarla perché oramai tropoo invecchiata e lignificata allora procedo tagliandola ad esempio in due e creando una nuova pianta per talea. Solitamente anche la pianta madre dopo aver cicatrizzato la ferita rigenera nuovi germogli. 

A titolo di esempio ti faccio vedere come ho tagliato di netto un vecchio esemplare di Mammillaria haageana che era cresciuta verticalmente (oltre 40cm) e non riusciva più a tenersi eretta senza ausili. In estate l'ho tagliata brutalmente (puoi vedere la linfa densa che è uscita dai fasci nella prima foto) e poi successivamente, una volta cicatrizzata la ferita ha emesso nuovi fusti. Con la parte tagliata ho fatto una talea che in poche settimane ha radicato.

Per la scelta dei vasi, se la pianta ha una radice a fittone tipo carota é meglio utilizzare vasi profondi, per le altre piante invece la forma é indifferente, l'importante che la dimensione sia non troppo grande ne troppo piccola rispetto all'apparato radicale.

É invece sconsigliabile aggiungere la terra sino a coprire il colletto delle piante (tra il fusto e la terra) é una parte che deve stare areata altrimenti si rischiano marciumi.

Spero di esserti stato utile, continua a seguirmi e se hai altre domande non esitare a scrivermi!