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Aloe polyphylla
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia: Aloaceae
Genere: Aloe
Nomi comuni: Aloe spirale (spiralis)
Etimologia: "Poly" significa "molti" e "phylla" è il greco per "foglie".
Habitat: E' originaria delle montagne Maluti del Lesotho fra i 2000 ed i 2500 m (catena montuosa dell'Africa meridionale nota come Monti dei Draghi). Normalmente vive sulle pareti scoscese rivolte ad est, dove prende il sole del mattino, che aiuta specie nelle fredde mattine d'inverno. Ormai in via di estinzione si contano pochi esemplari.
Descrizione: La caratteristica più sorprendente di questa aloe è la geometria delle disposizione delle foglie. Possono essere disposte in senso orario o antiorario. La spirale è formata da cinque file di foglie che contengono tra 15 e 30 foglie ciascuna. Le piante sono prive di stelo e di solitocrescono solitarie. In natura sono diminuiti e ora sono in via di estinzione. Le piante molto giovani non hanno una disposizione a spirale moltoi accentuata. La spirale si evidenzia nei periodi di sicità e su piante adulte.
Le foglie sono ampie e hanno un colore grigio-verde. Le punte di solito diventano scure, di colore bruno violaceo e sono piuttosto taglienti. I margini sono irregolarmente dentati. Le piante hanno circa 150 foglie ciascuna, il che spiega il nome "polyphylla".
Fiorisce raramente in coltivazione. I fiori sono attraenti, che vanno dal rosso opaco al rosa salmone. Possono essere occasionalmente gialli. La infiorescenza è ramificata con ogni testa di fiore essendo abbastanza compatta. Le piante di solito fioriscono in primavera e all'inizio dell'estate.
Coltivazione: Cresce lentamente ed ha bisogno di un terreno ben drenante leggermente acido. Soffre specie da piccola a temperature superiori a 35° che bloccano la crescita. E' meglio quindi in estate proteggerla da sole e lasciarla in ombra il pomeriggio. Per proteggere le radici dal caldo è meglio la terracotta piuttosto che un vaso di plastica nera. In estate annaffiare abbondantemente quando asciutto, in inverno resiste a leggere bagnature ma è meglio evitare ristagni e ambienti costantemente umidi. Resiste bene al gelo (sono a -10°C) se asciutta.
Moltplicazione: Raramente emette polloni quindi si riproduce principalemnte da seme. Fiorisce raramente in coltivazione per questo anche i semi sono rari e costosi.
Articoli | 28-07-18 10:55 | Visite: 12K
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