Famiglia: Cactacee

Genere: Mammillaria

Nome scientifico: Mammillaria vetula subs. gracilis

Sinonimi: Escobaria gracilis, Krainzia gracilis, Mammillaria gracilis, Mammillaria vetula

Origine e Habitat: Messico orientale (Hidalgo e Queretaro)

Descrizione: Anche se esistono diversi cloni/cultivar, Mammutaria vetula subsp. gracilis ( spesso nomenclata come Mammillaria gracilis ), è un piccolo cactus succulento molto comune che forma bassi cuscini densi. E' composto da fusticini verdi cilindrici con steli principali robusti che possono raggiungere 13 cm di lunghezza e 3 cm di diametro. I tubercoli sono tondeggianti, ciascuno con spine rigide bianche disposte a raggi.

Puo' avere spine centrali sugli steli più vecchi. Se presenti sono marron, dritte e lunghe sino a 1cm circa. Le spine radiali sono bianche disposte a raggi, se ne contano da 11 a 16.

In primavera  o in tarda estate-autunno produce fiori campanulati bianchi o crema lunghi sino a 12mm. Produce frutti succulenti rossi con semi neri di 1mm.

Alcune varietà (es: Mammillaria vetula ssp gracilis cv. arizona snowcap) hanno invece fiori rosa/magenta e spine bianche più fitte e corte, che ricoprono completamente l'epidermide facendole sembrare piccole palline di neve.

Coltivazione: molto semplice. E' una pianta rustica che non ha bisogno di esigenze particolari. Per garantile una crescita regolare bisogna coltivarla in un terreno con buon drenaggio. Innaffiare regolarmente in primavera diminuendo le irrigazioni sino ad interromperle in inverno. È una pianta a crescita lenta e non ha bisogno di rinvasi frequenti.Può tollerare il pieno sole e lunghi periodi di siccità. Resiste a gelate (-4°C).

Propagazione: Si propaga per seme anche se è molto più frequente riprodurla per talea. Spesso alcuni fusticini si staccano da soli e radicano durante la primavera o l'estate.

Alcune foto da Google immagini