Anche qua in Sardegna questi giorni sono arrivate le prime gelate, forse in anticipo rispetto agli altri anni.

In molti mi chiedono se sia meglio ricoverare le proprie piante in casa ma per me la risposta è categorica: NO!

Le piante grasse, in particolare le cactaceae hanno bisogno di luce e aria, in casa, nonostante le si posizioni a sud e vicino ad una finestra non riceveranno mai abbastanza luce e tendono a eziolare. Inoltre è importante l'alternanza stagione calda e fredda per farle andare a riposo vegetativo e raccogliere le energie per la fioritura e la ripresa vegetativa in primavera. Nelle case riscaldate le alte temperature invernali "confondono" il termometro biologico delle nostre piante indebolendole. Inoltre non ricevendo abbastanza luce l'epidermide diventa più delicata e incline a marciumi e attacchi di insetti. L'umidità alta e la bassa circolazione d'aria inoltre aumenta la probabilità di malattie fungine.

Per tutti questi motivi, ove possibile consiglio di riparare le piante all'esterno, trovargli un posto riparato dall'acqua e possibilmente areato. Al più si puo' pensare di aumentare la temperature la notte, per prevenire gelate con tappetini riscaldanti (come quelli dei terrari per animali tropicali), bastano pochi gradi in una mini serretta per farle star bene.

Ecco alcune idee per un riparo di emergenza delle piante in inverno.

Suggerimento: ricordiamoci però appena esce il sole di scoprirle. Questo perché l'effetto serra potrebbe cuocerle sotto la copertura e soprattutto per diminuire l'umidità. Le piante ringrazieranno!

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