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Oreocereus celsianus
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia: Cactacee
Nome scientifico: Oreocereus celsianus
Sinonimi: Oreocereus celsianus, Borzicactus celsianus, Cereus celsianus, Cereus celsianus, Cleistocactus celsianus, Pilocereus celsianus
Origine: Oreocereus celsianus è diffuso in Argentina (prov Jujuy.), Bolivia (TPD Chuquisaca, Potosí, Tarija.) E Perù. Vive ad altitudini tra 2000 e 4000 metri sul livello del mare.
Habitat: Vive nelle alte montagne delle regioni andine semi-aride su pendii rocciosi. Spesso è l'unico piante che emergono tra la bassa xerophyte Puna-vegetazione. Vive in zone caratterizzate da un clima freddo e secco in inverno e caldo con piogge rare in estate.
Descrizione: Cactus colonnare che cresce in gruppi, in natura, può raggiungere e superare i 3 m di altezza (ma di solito cresce sino a 2 m di altezza). Il fusto è fittamente rivestita di peli bianchi. La sezione del fusto è cilindrica e raggiunge fino 8-12 cm di diametro. Sono presenti da 9 a 25 coste, alte circa 1 centimetro, con tubercoli arrotondati poco pronunciati grigio-verde. Le areole sono grandi e bianche, ovali, con peluria bianca. Si ritiene che i peli bianchi offrono una protezione dalla luce ultravioletta intensa delle quote più elevate ed è dotato di una linfa con "sostanze chimiche antigelo" che la rendono particolarmente esistente al gelo. I fiori vengono impollinati dal più grande dei colibrì ( gigas Patagona ).
Ha da 1 a 4 spine centrali robuste lunghe fino a 8 cm di colore giallastro o bruno-rossastro. Le spine radiali (7-9) sono lunghe fino a 2 cm.
Fiori: Diurni, tubolari leggermente curvo, di colore dal rosa pallido al viola rosso scuro, lunghi 7-9 cm e 3 di diametro. Spuntano solo piante mature alla sommità della pianta in primavera. Se imposllinato produce frutti globulare, di 3-5 cm di diametro.
Coltivazione: è semplice grazie al fatto che resiste anche a climi freddi. Ha bisogno di un substrato ricco e particolarmente drenante, in quanto è molto sensibile al marciume quando a basse temperature il terriccio rimane bagnato a lungo.
In estate, durante il periodo vegetativo, va regolarmente irrigato, ma consentendo al terreno di asciugare completamente; in inverno va mantenuto asciutto.
Esposizione: Ha bisogno di sole pieno e posizione areata. Questo favorirà una peluria densa e compatta.
Articoli | 19-01-17 14:35 | Visite: 9K
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