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Aeonium arboreum
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia : Crassulaceae
Nome scientifico : Aeonium Arboreum var. artopurpureum
Etimologia: il nome Aeonium deriva dal greco aionios, “eterno”, a indicare che la pianta resiste alla siccità anche molto prolungata.
Origine : l'origine è incerta ma molto probabilmente si tratta di una cultivar derivata da specie delle isole Canarie e del nord Africa.
Nomi comuni: rosa nera, testa nera, Albero Nero
Sinonimi : Aeonium manriqueorum "atropurpureum"
Descrizione: Succulenta rustica molto apprezzata e diffusa nei giardini mediterranei per via delle rosette simmetriche. Forma cespugli di fusti legnosi e ramificati, più o meno lunghi, sino a 50cm (max 1metro) con in cima rosette di foglie carnose. In primavera-estate produce piccoli fiori bianchi da grappoli dalla sommità delle rosette (gialli o rosa a seconda della varietà). Alcune varietà sono molto apprezzate per le foglie color porpora tendenti al nero o al rosso scuro (Es cultivar ' Zwartkop').
Coltivazione: Facile. Nei climi miti può essere coltivato in piena terra ma cresce bene anche in vaso con un substrato fertile e ben drenato. Se coltivato in vaso per una corretta e omogenea crescita rinvasare ogni 3/4 anni. Va esposto in posizione riparata e soleggiata. Dalla primavera all'autunno gradisce innaffiature abbondanti ma diradate (senza ristagni) in inverno tollera brevi gelate se tenuto all'asciutto.
Moltiplicazione: Si propaga facilmente per talea asportando una rosetta con una piccola parte di fusto. Lasciar asciugare il taglio dopodichè poggiarla o interrarla pochi mm su substrato sabbia o perlite mantenuta leggermente umida. Dopo alcune settimane quando ha emesso qualche radice può essere trapiantata definitivamente in un vaso con terriccio per piante grasse.
Articoli | 02-08-16 15:47 | Visite: 33K
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