Articolo

Mammillaria carmenae

La pianta della settimana. Scheda tecnica

 

Famiglia : Cactaceae 

Nome scientifico :  Mammillaria carmenae

Etimologia : Prende il nome dal Prof. CARMEN GONZALES-Castaneda, la seconda moglie di Marcelino Castaneda che è stato il primo a descrivere alcune specie del genere Neogomesia .

Origine : Messico nord-orientale (Tamaulipas)

Habitat: cresce in fessure tra le rocce ad  altitudini comprese tra gli  850 e 1900 m. In natura purtroppo la Mammillaria carmenae è in pericolo di estinzione.

Descrizione: Mammillaria carmenae è un piccolo cactus globulare solitario di forma globosa o ovoidale. In coltivazione forma raggruppamenti. Il singolo fusto raggiunge 4 max 10 cm di altezza e 3 max 5 cm di diametro. Ha tubercoli conici pronunciati ma quasi completamente ricoperti da spine lanose e ispide.Se ne contano più di 100, fini, morbide eflessibili, disposte radialmente di colore bianco, giallo pallido o oro, o rossastre nella varietà "rubrispina". Le spine radiali sono lunghe sino a 5mm mentre non è presente alcuna spina centrale.

La fioritura è abbondante. I  fiori sono diurni, (di solito) bianco crema o rosa pallido, lunghi fino a 11 mm. Fiorisce a fine primavera ma alcune piante in collezione continuano a rifiorire sino a inverno-inizio

A maturazione avvenuta i frutti sono allungati succosi e di colore verde rosso. Contengono alcune decine di semi neri.

Coltivazione: La crescita è relativamente rapida e semplice anche se incline ai marciumi (evitare quindi ristagni). cresciuto in ciuffi, ma lo fa spesso hanno un modello irregolare di compensazione. Coltivare in poca terra in miscela ben drenante. Puo' essere coltivata fuori in pieno sole anche se la miglior crecita si ha in una posizione assolata al mattino e ombra alta la sera. In casa ha bisogno di luce brillante. Acqua regolarmente in estate, aspettando come al solito che asciughi prima di reinnaffiare. Lasciare secco in inverno.  E 'abbastanza resistente al gelo se mantenuto asciutto, resistente a partire da -5 ° C.

Propagazione: da seme o da divisione di fusto in primavera.

In commercio ne esistono numerose varietà e  forme di cultivar spesso ibridi tra ibridi di Mammillaria carmenae e Mammillaria laui.  Tra queste le più famose sono la Mammillaria carmenae "rubrispina" con spine rosso-marron e la Mammillaria carmenae "albiflora" con fiori bianci.

 

Altre foto da Google

carmenae_07.jpg Mammillaria_carnea_f._rosea_04.09.JPG

Articoli | 10-07-16 07:53 | Visite: 6K

Commenta prima degli altri!

Ti potrebbe interessare anche:

« Indietro  | 280 di 975 | Avanti »