Famiglia: Cactaceae

Genere: Mammillaria

Nome scientifico:  Mammillaria formosa ssp. microthele

Sinonimi: Mammillaria formosa , Mammillaria pseudocrucigera, Mammillaria arroyensis.

Habitat:  cresce su pendii calcarei ad altitudini comprese tra 1.000 e 2.200 m.

Etimologia: Microthele dal greco "micros" = piccolo e "thele" = tubercolo, per i piccoli tubercoli della pianta.

Descrizione: mammillaria robusta ma a crescita lenta. Col tempo forma aggregazionidense. Ha brevi spine bianche che ricoprono il fusto di forma discoidale (o globoso), apicalmente depresso. La caratteristica più importante di questa mammillaria è che si divide dicotomicamente (l'apice si separa in due), quando raggiunge circa 6 cm di diametro. Ha circa 22 - 24 spine radiali bianche e brevi che la ricoprono completamente.
I fiori sono bianchi o rosa chiaro e come tutte le mammillarie sono disposti circolarmente equidistanti dall'apice vegetativo.
Frutto: allungato come un peperoncino, rosso carnoso con apice bruno

Coltivazione: è semplice, può essere coltivata all'apert se riceve pieno sole al mattino e ombra nel pomeriggio. Usare un mix di terra ben drenante e irrigare regolarmente nel periodo vegetativo (da maggio a settembre), mantenere secco in inverno. Non irrigare se il pane di terra non è completamente asciutto dalla irrigazione precedente. Anche se tollera sino a -10°C per garantirle una crescita regolare è meglio in inverno ricoverarla in posizione luminosa e calda (8-10Gradi)

Propagazione: per seme

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