Articolo
Conophytum bilobum
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia : Aizoaceae
Nome scientifico : Conophytum bilobum
Origine : Zona occidentale del Sud Africa (Northern Cape, vicino al fiume Orange e parco di Namaqualand)
Habitat: Forma areali molto vasti in terreni semidesertici, ben drenati e ricchi di quarzo. In inverno riceve acqua concentrata in 2/3 mesi all'anno.
Etimologia : Queste piante vengono chiamati così per via dei due caratteristici lobi. Dal latino bi = "due" e greco λοβος = "lobo dell'orecchio"
Sinonimi : Mesembryanthemum bilobum, Conophytum cordatum, Conophytum Auctum, Conophytum Gregale, Conophytum curtum, Conophytum var incurvum. incurvum, Conophytum absimile.
Descrizione: succulenta cespitosa e abbastanza robusta, con brevi steli bilobati. Hanno una elevata variabilità quindi tra loro possono differire per forma e colore. Alle nostre latitudini in estate la nuova coppia di foglie si forma all'interno del fusto per poi spuntare fuori quando le foglie dell'anno precedente inizia a seccare. Le vecchie foglie fungono da protezione e da nutrimento nel periodo di riposo che solitamente va da agosto a marzo. Raggiunge 3 centimetri di diametro e 7 centimetri di altezza. L'estremità delle foglie è bilobata a sezione ovale. I margini delle foglie possono essere rossastri. L'epidermide è glabra e lucida di colore verde-biancastro, rosa intenso o verde-marrone, leggermente maculate o uniformi.
Fiore: Da noi fiorisce in autunno, di giorno, sono grandi fino a 3 cm di diametro e 2,5 di lunghezza, hanno da 24 a 60 petali e i fiori sono gialli.
Frutto: il frutto come le Lithops è una capsula composta da5/8 sezioni che si apre a contatto dell'acqua liberando centinaia di minuscoli semi (piccoli meno di 1mm).
Coltivazione: C. bilobum è uno dei "sassi viventi" più facili da coltivare. Tenere in posizione luminosa e ventilata (non correnti d'aria). Meglio però mezz'ombra in estate. Coltivare in terreni poveri, sabbiosi e ben drenati (io uso 50%sabbia e 50% mix cactus). Io preferisco vasi in terracotta che fanno respirare e asciugare prima il terreno.
Solitamente riprendono l'attività vegetativa in tarda primavera/estate, quando le nuove foglie iniziano a comparire tra quelle dell'anno precedente che si seccheranno completamente. In questo momento fornire acqua ma con molta attenzione e parsimonia (nel dubbio meglio non irrigare). Peeferiscono acqua leggermente acida (non del rubinetto) e meglio se a temperatura ambiente (si puo' far decantare alcuni giorni aqua della rete idrica). Quando le foglie cominciano a raggrinzirsi in autunno sospendere completamente le irrigazioni. Ricoverare a temp superiori a 5 gradi °C (resiste comunque a brevi gelate). Non richiede travasi frequenti, può essere coltivata nello stesso vaso per 5 anni o più.
Propagazione: Può essere riprodotta sia per talea che per semina. Per talea si procede partendo da una pianta adulta, effettuare un taglio netto e con lama disinfettata dopo la fioritura, riporre in terreno sabbioso tenuto sempre leggermente umido. Prendete il taglio da una pianta madre adulta . Per la semina invece si procede come per le altre grasse facendo prendendo però le dovute precauzioni ovvero sterilizzando terriccio e vasi di semina ed utilizzando un buon fungicida.
Articoli | 10-05-15 07:54 | Visite: 8K
Ti potrebbe interessare anche:
- 11-10-2024 Conophytum quaesitum
- 17-10-2021 Il paradiso dei Conophytum
- 22-06-2018 Conophytum khamiesbergense
- 06-10-2023 Marciumi su Gymnocalycium
- 28-04-2018 Aeonium sedifolium