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Turbinicarpus alonsoi
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia : Cactaceae
Genere: Turbinicarpus
Etimologia: il nome del genere deriva da túrbo, -inis turbine, vortice, trottola e dal greco καρπός carpós frutto: con frutti d'aspetto conico
Nome scientifico : Turbinicarpus alonsoi
Sinonimi: Pediocactus alonsoi
Nomi comuni: cactus carciofo
Località: Xichu , Guanajuato, Messico.
Habitat: è endemica Guanajuato, in Messico. Cresce in un unico area di meno di 10 km², vicino Xichu, a circa 1.900 m slm. Queste piante sono oggi minacciate dalla raccolta illegale. Dalla sua scoperta, la popolazione è stata ridotta di oltre il 50%.
Descrizione: E' una pianta molto collezionata per via della forma elegante e per i fiori colorati, solo in apparenza simile a Obregonia denegrii o Ariocarpus retusus ma quest'ultimo non ha spine. Si tratta di un piccolo cactus con radice a fittone che in natura vive quasi completamente sottoterra. Il fusto è sferico o leggermente appiattito all'apice. Raggiunge al max 9cm di diametro e max 11cm di altezza.
Ha costole leggermente a spirale formate da tubercoli triangolari di colore grigio verde, lunghi 15 millimetri e 13 millimetri di larghezza alla base. All'apice (areola) i tubercoli sono lanosi. La lanuggine in un primo momento è rossastro/marronma tende a diventare grigia.
Ha 3/5 Spine non molto rigide lunghe fino a 20 millimetri, grigie e appiattite, ricurve verso l'interno.
Fiori: sono di colore rosso o rosa-magenta, larghi 20-30 mm e lunghi 25-35 mm, con pistilli gialli e lunghi sino a 15 millimetri. Fiorisce da marzo ad ottobre, perlopiù ad aprile I frutti rossi-viola scuro, maturano a fine estate e sono lunghi 10 mm e 5 mm di diametro contengono una decina di semi neri di circa 1 mm di grandezza. I semi germinano in 7-14 giorni a 21-27 ° C.
Coltivazione: E 'una specie abbastanza facile e robusta ma a crescita molto lenta. Richiede terriccio minerale ben drenato ed ha bisogno di posizioni molto luminose e ben areate per crescere basso e compatto. In estate innaffiare abbondantemente ma aspettare che la terra si asciughi bene tra una irrigazione e l'altra. Mantenere asciutto in inverno, o quando temperature notturne scendono sotto i 10 °C. E 'resistente a -4 ° C per un breve periodo.
Riproduzione: da seme, solo piante molto vecchie producono polloni che possono essere innestati..
Articoli | 10-01-20 07:26 | Visite: 7K
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