Famiglia : Mesebrianthemaceae (Aizoaceae)

Nome scientifico :  Trichodiadema densum 

Origine :  Sud Africa (Provincia del Capo) MAPS

Habitat:   Cresce tra fessure nelle rocce di quarzite. Forma tappeti che nel periodo di fioritura sono spettacolari e colorati.

Nome comune:  Bonsai africano, Rosa del deserto

Etimologia : Il nome del genere "Trichodiadema" significa "corona pelosa" riferendosi ai peli nelle punte delle foglie.

Sinonimi : Mesembryanthemum densum, Mesembryanthemum  barbatum 

Descrizione: E' una delle prime piante che si colleziona per la facilità di coltivazione e per l'abbondante fioritura. E' una piccola succulenta bassa e compatta. Produce abbondanti fioriture, con  fiori rosa/viola.  Il fusto cresce sino a 30 cm di lunghezza ma solitamente raggiungono 5-10 cm di altezza. Con l'età diventano legnosi, non succulenti, ramificano densamente. Le foglie sono lunghe sino a 2cm, verdi, liscie e cilindriche, solitamente sono disposte a croce e formano 4 linee verticali. All'apice hanno sottili e morbide spine radiali bianche (da 20 a 25). Ha radici tuberose.

Fiori: abbondante e colorata. I fiori si aprono al sole del mattino e si chiudono nel pomeriggio. Sono di color rosa vivo o magenta/viola, grandi fino a 5 cm di diametro. Fiorisce alla fine dell'inverno ma in coltivazione non è raro vederla in fiore in primavera o in autunno.

Coltivazione: Spesso la si trova coltivata in vasi e con aspetto da bonsai, con un piccolo fusto lignificato ed una chioma compatta. Posizionare in una posizione dove possa prendere il sole del mattino o del tardo pomeriggio, ma è abbastanza tollerante sia al calore intenso che al sole forte. Coltivare in terreno ben drenato. Tollera bene il freddo, all'asciutto resiste bene a temperature sino a -5 °C.

Propagazione: semi, esso può essere riprodotto anche per talea.

Note: Le radici di Trichodiadema sono state utilizzati per accelerare la fermentazione di pane, birra perchè si presume contengano lievito/zuccheri che aiutano la fermentazione.