Famiglia : Cactaceae 

Nome scientifico :  Lobivia Silvestri

Nome comune: cactus nocciolina (di arachidi)

Sinonimi : Chamaecereus sylvestris (Spegazzini), Cereus silvestrii, Echinopsis Chamaecereus 

Descrizione: Piccolo Cactus con molti steli bassi e a portamento prostrante . Può raggiungere al massimo un'altezza di 15 cm ed larghezza di 30 cm o più. Gli steli: sono verde pallido, inizialmente eretti poi prostrati lunghi fino a 15 cm, 10 cm di altezza e  1,2cm di diametro. Con l'età questo cactus tende a diventare legnoso e senza spine. Spine: . 10-15 morbide setose bianche, 2 mm di lunghezza

Fiori: grande fino a 5cm di diametro, colore arancione-rosso di circa, abbondanti dalla  tarda primavera e all'inizio dell'estate. Si trova spesso ibridata con altri Echinopsis (soprattutto Lobivia sp.). Questi ibridi sono a volte chiamati  " Chamaelobivia " e sono abbastanza facili da coltivare regalano fioriture spettacolari con con diversi colori. Il nome "nocciolina di arachidi" deriva appunto dalla forma dei gambi giovani che somigliano a delle ditina o a delle noccioline appunto.

Coltivazione: Questo è un cactus facile da coltivare, adatto anche a cesti o vasi appesi. Alle nostre latitudini vive bene anche in giardini rocciosi tra fenditure e pietre. Coltivare in terreno ben drenato in posizione soleggiata. Questo Echinopsis ha bisogno di un periodo di riposo in inverno per produrre fiori in abbondanza la stagione successiva. La pianta sopravvive in inverno sino a -8°C, ma è incline a marcire, quindi, ha bisogno di acqua moderata in estate, poca in inverno. Teme infestazioni di cocciniglia e ragnetto. 

Propagazione: Facile per talea o seme. I piccoli gambi(arachidi) staccati dalla pianta possono essere staccati e piantati subito, radicano facilmente quando toccano il suolo.