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Weberbauerocereus winterianus
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Nome scientifico: Weberbauerocereus winterianus F.Ritter, Kakteen And. Sukk. xiii. 54 (1962).
Famiglia: Cactaceae
Genere: Weberbauerocereus
Specie: winterianus
Sinonimia:
Echinopsis winteriana (F.Ritter) Molinari & Mayta 2015
Haageocereus winterianus (F.Ritter) PVHeath 1995
Echinopsis johnsonii (F.Ritter) Molinari & Mayta 2015
Haageocereus johnsonii (F.Ritter) PVHeath 1995
Haageocereus winterianus var. australis (F.Ritter) PVHeath 1995
Weberbauerocereus johnsonii F.Ritter 1962
Weberbauerocereus winterianus var. australis F.Ritter 1962
Etimologia: Questo genere prende il nome dal botanico tedesco Weberbauer, che studiò la flora delle Ande peruviane. La specie winterianus onora la proprietaria del vivaio Hildegard Winter (1893–1975), sorella di Friedrich Ritter che fu il primo a descrivere la specie nel 1962.
Luogo d'origine: Dipartimento di La Libertad, Perù nordoccidentale. Vive tra i 2300 e 2500m slm.
Descrizione: Cactus ramificato con fusti a portamento colonnare che raggiunge i 6 metri . I rami sono ascendenti e paralleli e misurano da 5 a 8 cm di diametro. Nelle piante adulte ci sono da 22 a 27 costole appena tubercolate che sporgono di 5 mm.. Le giovani piante hanno solo da 12 a 14 costole. Le areole sono marroni e lunghe quasi 5 mm.. Ciascuna porta da 20 a 30 spine radiali sottili e ravvicinate. Quelli inferiori sono più sottili e numerose e sono lunghe 1,5 cm.; quelle superiori sono più spesse e più corte. Le spine centrali invece sono da 12-15, più spesse delle radiali e lunghe più di 1,5 cm. Tutte le spine sono dorate ma diventano più chiare sulle piante vecchie.
Sulla parte fiorita della pianta le areole hanno da 30 a 40 spine sottili, dorate, simili a setole, lunghe fino a 7 cm. La parte superiore dell'areola, che porta i fiori, è larga e feltrata. I fiori si aprono di notte e sono lunghi quasi 7,5 cm, con un tubo ricoperto di peli nerastri. I segmenti esterni del perianzio sono rosa e quelli interni rosa molto pallido. I frutti maturi sono a forma di botte e sono di colore da verde a rossastro e raggiungono un diametro fino a 4 centimetri. Sono ricoperti da una fitta lana scura.
La varietà australis ha rami più spessi, coste più numerose, areole più larghe e spine più sottili.
Coltivazione: anche se cresce lentamente è abbastanza facile da coltivare, nei climi mediterranei si adatta bene anche a stare all'aperto, in piena terra, meglio se riparata dal gelo e dalle piogge in inverno. Resiste asciutta anche a brevi gelate ma in generale gradisce essere ricoverata a minime superiori a 5 gradi.
Necessita di pieno sole e aria non stagnante, le piante piccole megli oripararle dal sole cocente estivo o abituarle gradualmente per evitare scottature.
Se in vaso lasciare asciutta in inverno e in vegetazione innaffiare abbondantemente ma solo quando il terreno è completamente asciutto dalla precedente innaffiatura. Rinvasare ogni 2 anni per garantire una crescita uniforme.
Moltiplicazione: La propagazione avviene per talea in primavera.
Articoli | 08-03-24 17:02 | Visite: 299
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