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Mammillaria sphaerica

La pianta della settimana. Scheda tecnica

Nome scientifico :   Mammillaria sphaerica
Famiglia : Cactaceae
Genere: MAmmillaria
Specie: sphaerica. Inizialmente inclusa nella specie longimammma ma Weniger (1984) piante di M. la collocò in una specie a parte perchè si distinguono dalle altre mammillarie per i loro steli verde chiaro, quasi giallo-verde.

Origine : Stati Uniti (regione Trans-Pecos, Texas sud-orientale nelle contee situate al di sotto di una linea tra Laredo e Corpus Christi) e in Messico (a nord di Tamaulipas, Nuevo Leon, San Luis Potosí e forse Guerrero).

Habitat: di solito cresce all'ombra sotto i cespugli nella macchia spinosa di Tamaulipan su pianure e basse colline ghiaiose. A Tamaulipas la specie è presente in diversi siti: Tamaulipan, in vegetazione rada e su calcari piatti insieme a Mammillaria roseoalba ,Mammillaria heyderi , Mammillaria rubrograndis , Echinocereus blanckii , Hamatocactus setispinus , Ferocactus victoriensis , Stenocereus pruinosus . Non sono note minacce importanti per questa specie.

Etimologia : Il nome del genere deriva da mammella, e sta ad indicare la caratteristica più evidente di queste piante con tubercoli simili a mammelle. La specie derica dallla sua forma sferica.

Sinonimia: Cactus sphaericus, Dolichothele sphaerica, Mammillaria longimamma var. sphaerica, Neomammillaria sphaerica

  

Descrizione: piccolo cactus sferico verde chiaro, che forma raggruppamenti di 5 cm di altezza e 5-30 cm di diametro composti da più fusti sferici.

Ha grosse radici a fittone, carnose, spesse fino a 2,5 cm vicino al colletto.  I singoli fusti sono sferici, alti 4-5, (2,5)5-6(-8) cm di diametro, verde chiaro, quasi giallo-verde, morbidi al tatto. Lattice assente.

I Tubercoli sono principalmente conici o comunque affusolato verso l'apice, morbido, turgido, allargato, lunghi fino a 25 mm e con diametro 5-8 mm. Ascelle lanose, senza setole. Ogni tubercolo ha una areola rotonda di 1,5 mm di diametro.
Le spine sono 13-15 per areola, lisce, di colore dal biancastro al bruno. Le radiali sono 12-15 per areola, sottili, grigie, diametro 0,1 mm, rigide. Le spine centrali generalmente sono solo una per areola, diritte, non uncinate o ricurve, simili a spine radiali, lunghe 1-13 mm, leggermente più spesse delle radiali (0,25 mm di diametro). 

I fiori sono a forma di imbuto, profumati, giallo limone brillante, lunghi 4, larghi 5-7 cm. Queste piante fioriscono in primavera ed estate, anche 2 volte; fruttificazione da maggio in poi.

I frutti sono bianco verdastro, a fine maturazione marrone chiaro o rossastro, di forma ovoidale a cilindrico corto, lungo 10-15, ca. 7 mm di diametro. I frutti sono succosi dappertutto e hanno un aroma gradevole.

Semi: neri o marroni, lunghi 1,3 mm, larghi 0,9 mm.


Coltivazione: Abbastanza facile anche se incline a marciume se sovra irrigata. Avendo una radice a fittone abbastanza grande deve essere coltivata in un vaso profondo con un substrato minerale molto drenante. Irrigazioni regolari e abbondanti solo quando completamente asciutta durante il periodo di vegetazione (primavera ed estate) favoriscono la crescita costante. Mantenere asciutto durante il riposo invernale e ricoverare in un posto asciutto ma areato.
Fertilizzare ogni 2 settimane con una soluzione diluita di fertilizzanti a base di potassio quando la pianta è in fioe. Ha bisogno di ombra leggera, quasi mai pieno sole soprattutto in estate.

Propagazione: Da semina. Raramente si puo' tentare la talea da tubercolo (io mai riuscito), possono infatti essere lasciati ad asciugare un giorno o due e fatti radicare su terriccio sabbioso e costantemente umido

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Articoli | 08-07-23 08:33 | Visite: 746

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